Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Recuperata e curata, la tartaruga Pio torna libera nel Sinis

Recuperata e curata, la tartaruga Pio torna libera nel Sinis

Rimasta impigliata in reti pescatore la primavera scorsa

ORISTANO, 04 agosto 2020, 17:32

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Recuperata, curata. E mercoledì 5 libera. Pio, l'esemplare di tartaruga Caretta salvato a metà aprile dagli esperti del Centro di recupero del Sinis e dell'Area marina protetta, prenderà il largo intorno alle 19.30. Appuntamento nel'istmo di San Giovanni di Sinis, a Tharros, una volta superato l'ingresso agli scavi. Quando l'hanno trovata, la scorsa primavera, la tartaruga era intrappolata in una rete da pesca è stava per affogare. Dopo più di tre mesi di osservazione quotidiana da parte dei ricercatori, ora Pio è pronto a ritornare nel suo ambienta naturale.

Lungo 47 centimetri, 11 chili di peso, l'esemplare era finito accidentalmente nelle reti di Pier Paolo Manca, pescatore professionista di Cabras, al largo di Torre dei Corsari. Manca e i suoi collaboratori avevano chiamato gli operatori del Cres e dell'Amp perché lo prendessero in custodia: un'idea provvidenziale perché Pio non sarebbe sopravvissuta a un semplice rilascio in mare. Al momento del ritrovamento infatti, la tartaruga appariva poco reattiva agli stimoli. A causa della lunga permanenza sott'acqua Pio aveva subito dei problemi ai polmoni, accertati da tac ed esami eseguiti alla clinica veterinaria "Due mari" di Oristano. Poi la cura, la guarigione e domani la liberazione.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza