Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Attentato a Elmas, bomba carta davanti a una palazzina

Attentato a Elmas, bomba carta davanti a una palazzina

Forte boato intorno all'1 di notte, scientifica al lavoro

CAGLIARI, 04 luglio 2020, 16:56

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Era stata costruita artigianalmente con polvere pirica, la bomba carta che durante la notte ha squarciato il silenzio di via Asquer a Elmas. Gli specialisti della Polizia scientifica di Cagliari hanno analizzato i frammenti dell'ordigno utilizzato per l'attentato, confermando che la bomba era ad alto potenziale. L'esplosione è stata sentita a oltre un chilometro di distanza. L'ordigno era stato lasciato al centro della strada e la deflagrazione ha danneggiato auto in sosta, il porticino di una palazzina e mandato in frantumi i vetri di molte finestre.

Il fatto che la bomba carta non sia stata piazzata davanti all'ingresso di una precisa abitazione, rende difficili le indagini per scoprire il reale destinatario dell'attentato. La Squadra mobile sta sentendo i pregiudicati che vivono nella zona. L'ipotesi è che si tratti di un pesante messaggio intimidatorio lanciato negli ambienti della microcriminalità, probabilmente un giro di piccoli spacciatori. Si attende anche l'analisi dei filmati delle telecamere installate in via Asquer per capire se abbiano ripreso il momento in cui è stato piazzato l'ordigno.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza