Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sardegna
  1. ANSA.it
  2. Sardegna
  3. Porti turistici, "60% aziende a rischio"

Porti turistici, "60% aziende a rischio"

Sos Gruppo Marinedi per Villasimius, Teulada e Cagliari

Con lockdown prolungato in pericolo il 60% delle aziende legate ai porti turistici. È l'allarme lanciato da Marinedi Group, in Sardegna rappresentato nelle marine di Villasimius, Teulada e Cagliari. E l'amministratore Renato Marconi si rivolge al Governo con una serie di richieste: "Libertà di movimento ai diportisti, proroga concessioni e annullamento delle rate 2020 e 2021". Annunciando per i prossimi tre anni investimenti in Italia per 150 milioni per passare da 13 a 25 porti turistici.

"La pandemia è stata, ad oggi, una doccia gelata su prospettive finalmente rosee - spiega Marconi - Le nostre imprese non hanno subito la sospensione delle attività in quanto appartenenti alla filiera dei trasporti, ma l'impossibilità per i clienti di entrare nei marina, sia da terra che da mare, ha bloccato l'avvio della stagione che avviene tipicamente a partire dalla Pasqua". Inevitabili le conseguenze negative.

"Oggi nei marina si svolgono le abituali attività di sorveglianza e controllo degli ormeggi e le manutenzioni dell'infrastruttura. Altro non si può fare - chiarisce l'amministratore - Per tale ragione è iniziato quasi ovunque il ricorso alla cassa integrazione soprattutto per il personale d'ufficio". Gli scenari della fase 2 non sono rassicuranti. "Un calo - stima Marconi - del 10-15% in caso di riapertura all'1 giugno per i marina stanziali e del 60-70% in caso di riapertura dei flussi turistici all'1 settembre per i marina più dedicati al transito di medio-breve periodo". 
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        301 Moved Permanently

        301 Moved Permanently


        nginx
        Vai alla rubrica: Pianeta Camere


        Modifica consenso Cookie