Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tennis: Pietrangeli lancia la Davis "in Sardegna si vince"

Tennis: Pietrangeli lancia la Davis "in Sardegna si vince"

Amarcord ex campione a Cagliari "quel 5-0 all'Ungheria nel 1968"

BARUMINI (CAGLIARI), 15 gennaio 2020, 16:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il primo grande del tennis italiano e internazionale a calcare i campi di gioco fu proprio lui, Nicola Pietrangeli, ancora detentore del record di presenze in Coppa Davis. Era l'incontro vinto dall'Italia contro l'Ungheria 5-0, anno 1968. "Un ricordo bellissimo è la foto che mi ritrae sotto rete - racconta all'ANSA - con un giovanissimo raccattapalle sullo sfondo, il presidente della Fit Angelo Binaghi. Qui in Sardegna si è sempre vinto. E allora dico: posto che vince non si cambia". Tanti ricordi. "Giocare nell'Isola per me era bello, ma anche normalissimo come stare a Roma, a Napoli e a Palermo - confessa Pietrangeli - ricordo sempre un pubblico eccezionale, caldo ma corretto. Direi quasi sin troppo perché così si dà qualche vantaggio agli avversari". Cinquantadue anni dopo ancora Cagliari. "Mi sembra che sia cambiato tutto - osserva - non vorrei passare per nostalgico ma prima mi sembrava tutto più bello. Ora sembra che il tennis l'abbiamo inventato negli ultimi vent'anni. Ma ricordo che c'eravamo anche noi".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza