Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Pecorino Romano Dop verso marchio green

Pecorino Romano Dop verso marchio green

Si misurerà l'impronta ambientale per produzione latte di pecora

CAGLIARI, 11 dicembre 2019, 15:52

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

La Green Economy viaggia veloce dall'Europa alla Sardegna e porta una novità con il progetto LIFE MAGIS: il "marchio green" del Ministero dell'Ambiente per garantire, e certificare nero su bianco, la capacità di un'azienda di produrre inquinando poco e rispettando l'ambiente. Le aziende che ambiscono al marchio verde devono aderire al progetto, sottoporsi a tutta una serie di controlli e, se li superano a pieni voti, ottengono il riconoscimento. Il Consorzio per la tutela del Pecorino Romano DOP è l'unico in Italia a partecipare al progetto nel settore lattiero-caseario, con l'obiettivo di guadagnare il riconoscimento che interesserà l'intera filiera produttiva del Pecorino Romano DOP.  Non solo: è la prima volta, a livello internazionale, che verrà valutata la cosiddetta impronta ambientale nella produzione del latte di pecora (finora le valutazioni sono state fatte esclusivamente sul latte vaccino).

"Attraverso questo progetto si darà una corretta informazione sulla sostenibilità dei nostri allevamenti e delle nostre produzioni in un mercato sempre più attento alle tematiche ambientali dei prodotti agroalimentari - sottolinea il presidente del Consorzio Salvatore Palitta - Con l'impegno in questo progetto, proseguiamo un percorso già avviato nel progetto Sheep to Ship Life con il CNR IBE, sulla valutazione ambientale dei prodotti della filiera lattiero casearia ovina.

Quella sul rispetto dell'ambiente è una battaglia che abbiamo fatto nostra da tempo e continueremo con convinzione a portare avanti, per rafforzare ancora di più il messaggio sulle qualità ambientali del Pecorino Romano e aumentarne l'attrattiva nei confronti dei consumatori", sottolinea Palitta.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza