Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Atletica: Tortu, voto 2019? Mi darei 8

Atletica: Tortu, voto 2019? Mi darei 8

Velocista Fiamme Gialle, Punto a scendere di nuovo sotto i 10''

ROMA, 14 ottobre 2019, 10:42

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

La finale mondiale dei 100 e il record italiano nella staffetta 4X100, con il tempo 38"11, ancora non bastano a Filippo Tortu. Il primo italiano a scendere sotto i 10" nei 100 non si accontenta mai. L'azzurro sa che può fare ancora meglio anche se, ragionando a freddo sul Mondiale a Doha da poco archiviato, non può fare a meno di darsi un ottimo: "Che voto darei al mio 2019? Un 8". Del resto, il velocista azzurro non aveva nascosto il proprio "orgoglio" per la finale conquistata a Doha tra i big della velocità mondiale: "Ho rappresentato l'Italia tra i migliori al mondo. Mi fa effetto dirlo però non voglio passare per presuntuoso: posso dirlo, è un dato oggettivo", si era lasciato andare a caldo il 21enne azzurro. Tra i Gatlin e i Coleman ci si è visto alla grande anche prima del 7/o posto finale: "Gareggiare in finale mondiale con i migliori ti dà una consapevolezza immensa - ha ammesso stamane il milanese, tra una foto e l'altra con i bambini alla terza edizione di 'Atletica Insieme', la giornata di sport dedicata alle famiglie organizzata da Roma Capitale, Fiamme Gialle e Fidal Lazio -. È stato tutto molto più bello, fin dal riscaldamento. E adesso si torna a lavorare per rosicchiare qualche centesimo. Torno ad allenarmi tra due settimane per preparare il 2020".

Dove gli obiettivi saranno sempre più ambiziosi: "Per il 2020 vorrei riuscire a darmi un 10, questo è il mio obiettivo. Significa riconfermarmi nelle prime posizioni a Tokyo 2020, scendere sotto i 10", si dice sicuro alzando l'asticella nella sua ancora breve ma già brillante carriera. Ma adesso è il tempo delle meritate vacanze prima di tornare a preparare la stagione 2020: "Il mio sogno è sempre stato quello di andare a vedere Boca-River - rivela Tortu - sto cercando i biglietti per la partita del 22 ottobre, mi piacerebbe conoscere De Rossi che, secondo me, andando l'Argentina, ha fatto una scelta bellissima. Prima tifavo River, ma con Daniele adesso tifo Boca".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza