Aiutare i giovani a muovere i primi
passi nel mondo del lavoro nei settori della nautica,
cantieristica navale, turismo sostenibile, biotecnologie ed
energie rinnovabili. E' questo l'obiettivo del progetto
In.Vi.Tra. Jeunes, finanziato nell'ambito del programma
Italia-Francia Marittimo 2014-2020. Attivo da aprile 2019 con
durata biennale, è arrivato alla seconda fase ed è rivolto a
studenti e neodiplomati. Coinvolti diversi partner nazionali e
internazionali: accanto alla Camera di commercio di Nuoro ci
sono l'ente camerale di Genova, il Cde Petra Patrimonia, il
Consorzio formazione lavoro cooperazione di Confcooperative
Liguria, l'Irecoop Toscana e la Fondazione Paoli dell'Università
della Corsica.
A Nuoro è stato fatto il punto della situazione. "Il progetto
intende attivare servizi per favorire l'integrazione del mercato
dell'occupazione transfrontaliero e la mobilità degli studenti
che intendono avviare dei percorsi di inserimento lavorativo -
spiega il presidente della Camera di commercio di Nuoro Agostino
Cicalò - in particolare all'interno di imprese cooperative,
attraverso l'acquisizione di competenze di carattere tecnico,
professionale e gestionale". Sulla stesa linea Raffaella
Bruzzone dell'azienda speciale inHouse della Cciaa di Genova.
"L'obbiettivo primario - ribadisce - è quello di favorire
l'occupazione dei giovani. Il progetto si rivolge ai ragazzi
italiani e francesi interessati a svolgere un percorso di
formazione in impresa e alle aziende italiane e d'oltralpe".
"Una opportunità per i ragazzi della Corsica - aggiunge
Graziella Luisi, della Fondation de l'Université de Corse - di
scoprire la cultura d'impresa attraverso gli stage che
sosterranno nelle aziende italiane e anche per gli studenti
italiani sarà proficuo scoprire i metodi di lavoro di un altro
Paese".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA