Progetti dedicati alle giovani generazioni. Pensati per stimolare la creatività, ma anche per rafforzare e promuovere concetti come solidarietà, integrazione e cooperazione. Insieme ai suoi partner Carovana Smi, associazione culturale da 25 anni impegnata nella promozione del dialogo interculturale, presenta le nuove proposte.
Sono tre: uno, "Officin&Ideali. Residenze in transito", una chiamata a raccolta rivolta ad artisti sino ai 35 anni che potranno proporre i loro progetti nell'ambito delle arti visive, performative e multimediali; due, " Ang In radio Sardegna", che propone la creazione di podcast da inserire sulla web radio dell'Agenzia nazionale per i giovani; tre, "Kelenya", una serie di azioni pensate per promuovere l'integrazione tra cittadini italiani e rifugiati, richiedenti asilo e immigrati di seconda generazione.
"L'arte - ha spiegato nella conferenza stampa di presentazione la direttrice artistica dei progetti Ornella d'Agostino, anima di Carovana Smi - è importante: è capace di creare consapevolezza". E ha lanciato un invito "a lasciarsi sorprendere".
Con "Officin&Ideali. Residenze in transito", Carovana Smi, in partenariato con le associazioni Officine filosofiche di Torino e Isolaquassùd di Catania, ha vinto uno dei quattro bandi di Per Chi Crea, programma lanciato da Mibact e Siae (Società italiana autori ed editori) per favorire la creatività e la promozione culturale nazionale e internazionale dei giovani.
Ang In Radio Sardegna, invece, è un progetto di digital radio multiculturale realizzato da Carovana insieme all' Arcidiocesi di Cagliari - Caritas diocesana e all'associazione Giovani Iddocca.
La prima puntata, in rete dalla prossima settimana, sarà dedicata alla Stazione di Transito, il quartier generale di Carovana, in via Dante 60 a Cagliari, dove i podcast vengono realizzati. Kelenya è già partito lo scorso 20 giugno in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato.
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