Scattano le prime denunce per le
proteste dei pastori che dilagano dal nord al sud della
Sardegna. Cinque persone saranno segnalate all'autorità
giudiziaria per danneggiamento e violenza privata. Si tratta di
due fratelli di 22 e 23 anni, di un 22enne, tutti disoccupati di
Ortacesus, e di due allevatori di Senorbì, di 23 e 54 anni. I
cinque ieri mattina hanno partecipato alla manifestazione
davanti all'azienda casearia Serra, a Ortacesus, cercando di
impedire l'ingresso delle autocisterne cariche di latte. In due
occasioni, l'autotrasportatore è stato costretto ad aprire le
valvole e sversare sul terreno prima 4.000 mila liti di latte,
poi 7.000.
Il titolare dell'azienda casearia ha formalizzato la denuncia
nel tardo pomeriggio di ieri e durante la notte, grazie alla
visione dei filmati diffusi sui social network, i carabinieri
della Compagnia di Dolianova sono riusciti a individuare i
cinque. I miliari della Stazione di Senorbì stanno ora
verificando l'eventuale coinvolgimento di altre persone. Questa
mattina i manifestanti si sono presentati davanti a due aziende
casearia, una a Donori l'altra a Dolianova, con l'intenzione,
anche questa volta, di impedire l'accesso ai mezzi carichi di
latte. Al momento non si registrano problemi.
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