Un festival tutto concentrato in
una serata. Con ospiti nazionali e internazionali. Da Theo
Teardo, conosciuto per le sue colonne sonore con registi come
Salvatores, Sorrentino, Molaioli, Chiesa, Vicari, Incerti,
Cupellini, Faenza, già noto anche in Sardegna per la produzione
dell'album Elevazione di Joe Perrino-Elefante bianco. A Letitia
Sadier, cantante e fondatrice di un gruppo, gli Stereolab, che
negli anni Novanta era nelle copertine di tutte le riviste di
settore internazionali. Con un suono che ha fatto scuola.
Si chiama Parallel coast ed è l'evento che sabato 29 chiuderà
alla Vetreria di Pirri gli appuntamenti di CagliariPaesaggio, un
progetto del Comune di Cagliari. Tema: integrazione delle
culture.
Il programma musicale prevede, insieme ai concerti, anche una
selezione musicale live set e djset con un mix di atmosfere
esotiche ed elettroniche. La stella della serata è Teho Teardo
con un'anteprima: il compositore presenta in anteprima in
Sardegna il suo progetto "Less is more" che segna, dopo una
lunga serie di concerti in trio, quartetto ed organici più ampi,
Il ritorno al duo con violoncello e chitarra baritona.
Suoni lounge-psichedelici e pop, invece, con Find Me Finding
You, il nuovo album della nuova band di Laetitia Sadier Source
Ensemble. Tra gli ospiti anche Jabel Kanuteh, nato in Gambia,
arrivato in Italia nel 2015, dopo dieci giorni nel deserto e tre
giorni di mare, passando per il Mali Burkina Niger e la Libia.
Suona sia musica tradizionale del West Africa che i suoi pezzi
personali.
Musica anche da Istanbul con Toprak Basgit, Lisa e Marina
note come Lilies on Mars saranno invece protagoniste con un
djset che varia dal french/italian exotic music
all'elettronica.
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