Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sindaca M5S a Governo, delusi e traditi

Sindaca M5S a Governo, delusi e traditi

Appello a Conte e Di Maio, premiare Comuni virtuosi

CAGLIARI, 14 settembre 2018, 20:35

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

 Dopo la fiducia sul bando per le periferie la sindaca di Carbonia ed esponente M5S, Paola Massidda, scrive al premier Giuseppe Conte e al vice premier Luigi Di Maio: "siamo molto delusi perché sentiamo tradite le nostre legittime aspettative". "All'indomani dell'incontro con i sindaci, non solo non si è concretizzato un percorso condiviso migliorativo e premiante per chi ha ben operato ma, allo stato, permangono tutte le preoccupazioni e le riserve in merito alle posizioni fin qui esposte e tenute dal Governo", spiega.

Non piacciono alla sindaca pentastellata "i rimedi proposti" dal Governo per il bando periferie contenuti nel Milleproroghe: "sono ben peggiori rispetto alle ragioni, pur capite e parzialmente condivise, che giustificano l'emendamento 13.2 al decreto", scrive nella missiva inviata al premier Conte e al vicepremier Di Maio. Ai quali comunque chiede un "personale impegno affinché i Comuni virtuosi come il nostro vengano reinseriti tra quelli da finanziare già da subito".

"Oggi - osserva la prima cittadina del Sulcis - risulta incomprensibile come un contratto già scritto venga cancellato dall'oggi al domani senza precedenti accordi, senza preavviso, senza condivisione e senza che precisi criteri spieghino come e perché lo stesso sia stato abrogato o rinviato nella sua efficacia". Secondo Massidda, "il panorama è confuso perché si mischiano legittimi interessi politici con questioni economico-finanziarie (necessità di reperimento di risorse) con una sentenza della Consulta che può essere rispettata con un'intesa successiva con le regioni interessate".

Oltre a chiedersi "come mai tutte le convenzioni e gli atti amministrativi che ne conseguono avevano avuto il benestare della Corte dei Conti che aveva validato il tutto dal punto di vista contabile", la sindaca ritiene che il provvedimento del governo "rischia di generare il malcontento e lo scontro tra istituzioni ma, soprattutto, di far sentire le amministrazioni e i cittadini delle sue periferie abbandonati".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza