''La morte di un giovane ci fa
sempre perdere un po' della nostra innocenza, in questo caso mi
sento di aver perso qualcosa di più''. Così Cesare Prandelli ha
voluto ricordare Davide Astori, il capitano della Fiorentina
scomparso questa notte. Prandelli lo aveva allenato quando era
commissario tecnico della Nazionale.
''Il ricordo che ho di Davide come atleta e come uomo è
privato, me lo tengo dentro il mio cuore che piange - ha
proseguito Prandelli - Sono profondamente sconvolto, sento un
grande vuoto dentro. Abbraccio la famiglia nella consapevolezza
che in questo momento il dolore è tale che tutto intorno a te
brucia e non esistono parole di conforto''.
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