Seconda vittoria interna per la Virtus ma più faticosa di quanto non dica il punteggio, contro Sassari che non ha mai mollato approfittando delle frequenti pause dei bolognesi. A cavallo dei due tempi infatti il 55-37 Virtus (11 punti nel terzo quarto di Aradori), dopo che nel primo tempo aveva anche inseguito (22-27), sembrava avviare la gara verso una vittoria senza problemi, ma i sardi sono rientrati addirittura a -1 (66-65). A quel punto la Virtus ha serrato i ranghi con Umeh (5/9), Alessandro Gentile (positivo anche stasera e miglior rimbalzista dei suoi), Slaughter (3/3 e 7 rimbalzi) e Lawson, e per il Banco Sardegna è stata la fine.
Tra gli ospiti, con l'ex Spissu molto festeggiato all'inizio ma in campo solo 10', buone cose solo da Randolph (6/12, 5 rimbalzi) e a sprazzi Hatcher e Jones.
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