Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Sanità: si valuta mutuo per coprire buco

Sanità: si valuta mutuo per coprire buco

Assessore bilancio, è prestito di 30mln da restituire in 30 anni

CAGLIARI, 17 ottobre 2017, 13:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nella manovra finanziaria nazionale sono previste anticipazioni di liquidità per la copertura del disavanzo sanitario 2016 della Regione Sardegna. Si tratta del prestito che, all'inizio del mese, il presidente Pigliaru ha trattato con il Governo. "Decideremo cosa fare in un paio di settimane - spiega all'ANSA l'assessore al Bilancio Raffaele Paci - in modo che, se noi non dovessimo accettare, quegli spazi finanziari possano essere dirottati su altre Regioni e destinati ad altre esigenze. È una procedura tecnicamente molto complessa - sottolinea - quindi stiamo valutando la possibilità di utilizzare strade alternative".

Si tratta, precisa Paci, "di un prestito da restituire in 30 anni, 150 milioni per il 2018 e altrettanti per il 2019, ma per poterlo utilizzare è necessario attivare una serie di meccanismi perché per legge è vietato indebitarsi per pagare spese correnti. Quindi vogliamo capire qual è per noi la strada migliore". Secondo l'assessore, "la questione potrebbe essere risolta senza ricorrere al mutuo grazie all'incremento delle entrate dovuto a una severa ripulitura dei conti regionali (e questo ha già permesso di destinare 115 milioni al disavanzo sanitario), ai risultati del Piano di rientro dal debito e alla rimodulazione di alcune spese".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza