Undicesima edizione per un
festival - caso raro a livello nazionale e internazionale -
capace di indagare e ragionare sulla musica applicata al cinema.
Ritorna a Carloforte il 27, 28 e 29 ottobre e Cagliari il 2, 3,
4 e 5 novembre "Creuza de Mà", ideato e diretto dal regista
Gianfranco Cabiddu, organizzato dall'associazione Backstage.
Prima parte del calendario nell'isola di San Pietro, dove Creuza
de Mà, nato a Carloforte nell'estate del 2007, affonda le sue
radici. Tra i piatti forti di questa prima fase, sabato 28 è
previsto un omaggio ad Armando Trovajoli nel centenario della
sua nascita con la proiezione di un documentario di Mario Canale
e Annarosa Morri che ripercorre i momenti salienti della
carriera del compositore e musicista romano.
Il docufilm sarà replicato a Cagliari giovedì 2 novembre
nell'Auditorium del Conservatorio. Sempre nel capoluogo, a
seguire sarà trasmesso "L'incontro", corto sulla storia di Amin,
sedicenne marocchino con l'accento italiano che lotta per la
cittadinanza. Il giorno dopo arriva uno dei momenti a cui, alla
presentazione del festival, il direttore artistico Cabiddu ha
detto di tenere in modo particolare: un focus sul cinema e la
musica di Napoli con la proiezione di film come "Gatta
Cenerentola", "Ammore e malavita", "Indivisibili", "MaLaMènti",
del documentario "Music life" del regista americano recentemente
scomparso, Jonathan Demme, ma soprattutto, sabato 4 dopo le 21
all'Auditorium, con Enzo Avitabile in concerto. Il giorno dopo
grande festa all'Exmà di Cagliari con dj set: dalle 12 Mauro
Ottolini e Sousaphonics e a seguire CinematiCA dj set (Special
Radio X).
Collaterale al Festival è la rassegna di cine concerti
"Sinestesie 2017", in programma il 9, il 16 e il 23 novembre.
Dal 4 al 9 dicembre si terrà anche il "Corso di Tecnica di
composizione musicale per il cinema 'Sergio Miceli'" tenuto da
Franco Piersanti.
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