Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Acqua:30 mln per riparare reti colabrodo

Acqua:30 mln per riparare reti colabrodo

Il 55% della risorsa persa per strada, si punta al 30%

CAGLIARI, 11 novembre 2016, 10:21

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Trenta milioni di euro contro le reti colabrodo più altri cinque per monitorare e verificare l'efficacia degli interventi. L'ha deciso la Giunta, approvando una delibera che stanzia 29,670 mln a carico del Por Fesr 2014-2020 per finanziare una serie di interventi che verranno realizzati da Abbanoa e hanno come obiettivo il miglioramento del servizio idrico integrato per usi civili e la riduzione delle perdite di rete di acquedotto. A questi si aggiungono 68 mln del Patto per la Sardegna e circa 12 mln del Cipe.

In Sardegna la situazione è pessima: con la dispersione dell'acqua immessa in rete che supera il 55%, infatti, è la regione messa peggio in Italia. La Giunta ha quindi programmato interventi "di riparazione" delle reti e, contestualmente, una strategia di controllo: è emersa infatti nel tempo l'esigenza che gli interventi infrastrutturali siano concepiti come integrativi di una corretta gestione.

In particolare è stato deciso che nell'ambito degli stessi interventi debbano essere inseriti tutti gli elementi strutturali e non strutturali necessari per rendere disponibile l'analisi numerica del comportamento delle reti mappate su cartografia digitale. Il controllo sarà effettuato con il telecontrollo di portate e pressioni ed eventualmente con la telelettura dei contatori. In questo modo si riuscirà a sapere con precisione dove sono le perdite e dunque a intervenire in modo mirato: un vero e proprio cambio di strategia, dunque, che ha come obiettivo quello di portare le perdite idriche a non più del 30%. La programmazione degli interventi è stata fatta assieme a Egas.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza