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Sanremo 2022: I Maneskin, è sempre bello tornare a casa

"Ora i Brit Awards, poi ci concentreremo sulla scrittura"

Redazione ANSA SANREMO

"E sempre bello tornare a casa. Anzi per noi è vitale, ci fa rimanere con i piedi ancorati a terra. E Sanremo è casa: siamo arrivati un anno fa senza alcuna aspettativa, ma da quel momento in poi è cambiato tutto improvvisamente", dicono i Maneskin, che ieri sera hanno infiammato l'Ariston a un anno dalla vittoria con Zitti e buoni che li ha lanciati sul tetto del mondo.
"È passato un anno, abbiamo fatto il giro del mondo e siamo di nuovo qui a festeggiare tutto quello che ci è successo, sullo stesso palco di un anno fa, insieme al pubblico di Sanremo e con Amadeus, che per primo ha creduto in noi. Senza di lui tutto questo non sarebbe successo", sottolineano.

Sono la band più richiesta del momento, dopo il successo all'Eurovision, l'apertura del concerto dei Rolling Stones a Las Vegas, fino al Saturday Night Live e al prossimo Coachella Festival. "L'America - sottolineano Damiano, Victoria, Ethan e Thomas - è un posto incredibile, tutto va veloce e per noi lo è stato ancora di più. Quando arriviamo siamo sempre "gli Italiani", e ne siamo orgogliosi. Gli Stati Uniti sono il paese delle opportunità, forse è vero. Lo è per noi, in questo momento ce ne sta dando tante e non vogliamo perderne nemmeno una. Lavoriamo tutti i giorni per questo".

Tanti gli aneddoti dal loro giro del mondo, "dai consigli di Ed Sheeran davanti ad una birra, al pranzo con Chris Martin, alla serata con Beck in giro per LA…". "Amareggiati di dispiaciuti" per aver dovuto spostare le date italiane ed europee, "per fortuna - sottolineano - abbiamo l'occasione di suonare sui palchi dei festival quest'estate, siamo fortunati di poterlo fare e siamo felici di farlo insieme al nostro team tecnico che ci accompagna sempre e ci ha seguito quest'anno in giro per il mondo. Il 9 luglio poi sarà una grandissima festa per noi, torneremo a suonare a Roma, a casa, in un posto bellissimo, il più bello del mondo". Prossimo impegno, "a Londra per i Brit Awards, per i quali siamo stati candidati in due categorie (International Group e International Song con "I WANNA BE YOUR SLAVE", ndr). E poi ci concentreremo sulla scrittura dei nuovi brani. Useremo questo tempo forzatamente lontano dai live per scrivere". 
   

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