Il problema dell'impotenza colpisce in modo crescente anche i giovani: un giovane su 20, fra i 18 e i 30 anni, soffre di disfunzione erettile, ma pochi sono quelli che si rivolgono agli specialisti. E' uno dei dati piu' significativi che emerge da una ricerca internazionale presentata oggi al 28/mo Congresso nazionale della Societa' Italiana di Andrologia, in corso fino al 6 ottobre a Torino.

Il National Health Wellness Survey, studio internazionale attuato in Italia, Francia, Spagna, Inghilterra e Germania, rivela che il 18% dei 28.000 intervistati soffre di problemi erettili, ma soltanto la meta' comunica il problema al medico.

''Nonostante anni di campagne e comunicazione - spiega Giorgio Franco, dell'Unita' di Urologia della Sapienza di Roma - e' ancora molto basso il numero di uomini che si affida all'andrologo. Ma il dato ancora piu' preoccupante - prosegue Franco - e' che solo un terzo di chi si rivolge allo specialista esegue effettivamente la terapia prescritta: il 68% infatti non segue le prescrizioni mediche, anche se il problema ha comprovate ripercussioni sulla qualita' della vita e sulla produttivita' al lavoro''.