L'Università di Torino istituisce il primo corso universitario di aggiornamento professionale dedicato al sostegno del diritto al lavoro delle persone con disabilità. Il nuovo corso è finanziato per la prima edizione con 60mila euro dalla Regione Piemonte, che lo ritiene "una pietra miliare nell'ambito dell'inclusione sociale e dell'eguaglianza di opportunità per tutti i cittadini.
"Da sempre - ha detto alla presentazione del corso l'assessora al Lavoro e Formazione della Giunta Cirio, Elena Chiorino - ribadiamo quanto sia fondamentale la dignità del lavoro e tutte le nostre politiche lo dimostrano. Aiutare l'intero sistema a orientarsi nella prospettiva della Convenzione Onu migliorerà le opportunità delle persone disabili nell'inserimento lavorativo".
"Questo corso - ha sottolineato il rettore dell'Università di Torino, Stefano Geuna - è un esempio virtuoso dell'uso delle risorse scientifiche per per promuovere la crescita economica e sociale del territorio. Noi investiamo più del doppio di tutte le altre università sui temi legati all'inclusione dei disabili".
"Questa è una operazione di cui essere molto contenti - ha detto la direttrice del corso, Cecilia Marchisio - spesso gli operatori che si occupano del collocamento mirato hanno difficoltà a dialogare con le aziende, noi miriamo a superare questa difficoltà". Il corso dura sei mesi e vale 18 crediti formativi. I posti sono 50, tutti coperti da borse di studio erogate dalla Regione: il partecipante dovrà pagare solo un contributo simbolico di 100 euro. Le lezioni partiranno il 19 gennaio prossimo e si terranno al Campus Einaudi.
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