È stato firmato oggi il verbale
d'intesa con le organizzazioni sindacali e le centrali
cooperative volto a individuare soluzioni e strumenti per una
più agile organizzazione del servizio Oepac. Lo rende noto il
Campidoglio.Tale intesa ribadisce e conferma da parte
dell'Amministrazione l'impegno economico sul servizio, senza
dunque nessuna riduzione o taglio di ore; così come la presenza
degli operatori e delle operatrici durante le gite scolastiche e
i campi scuola nonché la partecipazione degli operatori ai Glo;
individua inoltre la possibilità di recupero per i bambini/e di
una parte delle ore che in caso di assenza andrebbero perse,
mediante meccanismi di rimodulazione che potenzieranno
ulteriormente il servizio. Si tratta di una serie di misure
volte ad assicurare una sempre maggiore qualità e continuità del
servizio in primo luogo a tutela del processo d'inclusione dei
piccoli utenti, ma anche dei circa 4.000 fra operatori e
operatrici impiegati.
"Sono molto soddisfatta dell'intesa raggiunta - ha affermato
l'assessora alla Scuola Claudia Pratelli - che ribadisce lo
straordinario impegno di Roma Capitale sul tema e favorisce la
migliore organizzazione del servizio per i bambini e le bambine
che ne fruiscono e contemporaneamente punta a garantire
continuità lavorativa e salariale agli operatori e la stabilità
alle centrali cooperative. Lo scorso anno abbiamo scelto di fare
una piccola rivoluzione sul diritto allo studio delle bambine e
dei bambini con disabilità, prevedendo la sperimentazione di un
modello di erogazione, basato sul sistema di accreditamento, che
ha consentito maggiore protagonismo delle famiglie nella scelta
degli organismi erogatori, un significativo aumento delle ore
erogate, nonché la valorizzazione dei lavoratori e delle
lavoratrici. Oggi, nel corso delle doverose fasi di monitoraggio
e implementazione del servizio, facciamo un altro passo avanti
per il rafforzamento di un servizio che riteniamo fondamentale e
per il quale, lo ricordo, a fronte dei circa 90 milioni di euro
di spesa del 2023 riceve dallo Stato un contributo di soli 4".
"Abbiamo voluto garantire la continuità educativa per i
bambini e le bambine, senza trascurare i fabbisogni salariali e
lavorativi degli operatori - commenta il sindaco di Roma Roberto
Gualtieri - Lo avevamo detto chiaramente e abbiamo mantenuto la
parola: non ci sarà alcun taglio di ore né tantomeno la
riduzione di un servizio fondamentale. L'inclusione dei bambini
con disabilità è un perno dei servizi educativi di Roma, che
vuole essere sempre più una città che offre opportunità a tutti
e tutte, senza lasciare indietro nessuno".
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