La Puglia chiama in cattedra i suoi
studenti sul risparmio idrico. In tempi di siccità ogni goccia
d'acqua risparmiata fa la differenza. E nei semplici gesti di
ogni giorno le gocce recuperabili sono tantissime. Basta
chiudere il rubinetto mentre ci si spazzola i denti o ci si rade
la barba per risparmiare 20 litri d'acqua. O fare la doccia nel
tempo di una canzone, 3 minuti, per salvarne altri 100. Sono
solo le prime 2 di 9 buone prassi quotidiane che Acquedotto
Pugliese (AQP), Regione Puglia e Ufficio scolastico regionale
hanno raccolto con l'iniziativa "Conta la goccia, risparmiare si
può". La decima, quella che completerà il decalogo, potranno
suggerirla direttamente le studentesse e gli studenti pugliesi
attraverso una pagina dedicata sul sito di AQP.
"Il cambiamento climatico - ha spiegato Michele Emiliano,
presidente della Regione Puglia - ci impone di tornare alla
saggezza delle vecchie generazioni, quelle che hanno vissuto la
Puglia prima dell'Acquedotto Pugliese e sapevano riutilizzare
ogni goccia della poca acqua a disposizione. Nei cittadini
pugliesi questo spirito è ancora vivo, visto che sono ancora i
più parsimoniosi d'Italia per consumo di acqua, con 155 litri
per abitante contro una media nazionale di 215. È fondamentale,
tanto più in questo periodo di siccità, conservare questa
vocazione al risparmio idrico con il coinvolgimento dei più
giovani".
"Ci occupiamo - ha osservato Domenico Laforgia, presidente di
Acquedotto Pugliese - di un servizio pubblico essenziale in una
terra priva di risorse idriche proprie. Per noi i cittadini non
sono semplici clienti, ma i primi alleati nella tutela
dell'acqua bene comune. Dal 2009 al 2023 Aqp è riuscito sempre
più a soddisfare il fabbisogno prelevando meno acqua
dall'ambiente, arrivando a risparmiare un volume di 80 milioni
di metri cubi di acqua all'anno".
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