Un uomo di 28 anni si è presentato questa mattina intorno alle sei al presidio territoriale di assistenza di Trani, con ferite da arma da fuoco all'inguine (il proiettile è uscito dal gluteo) e ad un polpaccio. Ad accompagnarlo è stato un suo conoscente. Il 28enne è stato medicato ma poi trasferito in codice rosso all'ospedale Bonomo di Andria. Le ferite non hanno lacerato i grandi vasi, dunque le condizioni non sono gravi. L'uomo ha anche una frattura ad un piede. Sulle circostanze del ferimento, ancora non chiare, indagano i carabinieri. Non si esclude sia stato ferito nel corso di una violenta lite avvenuta in centro città.
Un uomo di poco meno di 30 anni è stato arrestato con l’accusa di tentato omicidio perché considerato il responsabile del ferimento di un 28enne avvenuto all’alba di oggi a Trani. L’indagato, originario di Trani, è stato identificato dai carabinieri che hanno condotto le indagini coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Bari. Gli accertamenti investigativi si sono basati sull’ascolto di alcuni testimoni, su quanto repertato dai militari sul luogo dell’agguato e sull’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di videosorveglianza della zona in cui è avvenuto il ferimento che sarebbe maturato nell’ambito della criminalità organizzata. La vittima, raggiunta da alcuni colpi di pistola, è ricoverata all’ospedale Bonomo di Andria per ferite a inguine e a un polpaccio: le sue condizioni sono stabili. Indagini sono ancora in corso per meglio definire la dinamica dell’accaduto. La pistola non è stata ancora trovata.
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