È stato rimesso in
libertà un cucciolo di capriolo trovato ferito nei giorni scorsi
a Celle di San Vito, nel Foggiano, il più piccolo comune della
Puglia. Una volta aperto il contenitore di protezione, l'animale
si è diretto nel bosco.
All'evento erano presenti la sindaca di Celle di San Vito,
Palma Maria Giannini, e alcuni esperti del dipartimento di
medicina veterinaria dell'università di Bari. "Per salvare la
vita all'animale si è subito attivato un lavoro di squadra che
ha coinvolto, oltre a Celle di San Vito, anche Faeto, Foggia,
Bari e Bitetto - evidenzia il Comune -. Tutti insieme hanno
scritto il lieto fine alla vicenda".
"Vedere il capriolo uscire dalla gabbia e saltellare verso
l'interno dei boschi è stata un'emozione fortissima - ha detto
la sindaca Giannini - il cucciolo mi è stato consegnato a casa
con una importante ferita. Ci siamo subito attivati contattando
il veterinario di Faeto, Achille D'Aloia, che ha prestato i
primi soccorsi all'animale".
Il cucciolo è stato trasferito in un centro di cura
specializzato, l'osservatorio faunistico regionale di Bitetto,
dove è stato curato e rimesso in piena salute. Con ogni
probabilità fa parte di una famiglia di caprioli che vive libera
da diversi anni fra i comuni di Celle di San Vito e Faeto.
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