(ANSA) - BARI, 30 LUG - La sezione Lavoro del Tribunale di
Bari ha reintegrato un assistente coordinatore 54enne in
servizio nel deposito ferroviario di 'Bari-Scalo' licenziato nel
2021 dalle Fal srl. Lo comunica il sindacato Orsa Tpl,
evidenziando che il lavoratore era stato licenziato dopo aver
protestato "per una contestazione disciplinare". "Il giudice -
ricostruisce l'Orsa - esaminati gli atti e sentite le parti, con
i rispettivi procuratori costituiti, nell'udienza dello scorso
13 luglio ha statuito che un semplice alterco verbale, peraltro
non accompagnato da contatto fisico e seguito da scuse formali
del lavoratore, non poteva e non può essere motivo di
licenziamento, che pertanto è stato annullato, con ogni corredo
risarcitorio a favore del lavoratore". Inoltre, prosegue l'Orsa,
"le Fal srl, secondo l'ordinanza del giudice, non potevano
comminare al lavoratore il licenziamento, sproporzionato nella
sostanza, senza che il caso fosse esaminato e deliberato dal
Consiglio di Disciplina".
"Nell'esprimere compiacimento e soddisfazione per la
reintegrazione del nostro iscritto", sottolinea il segretario
nazionale Orsa Tpl, Gennaro Conte, "ci auguriamo che le Fal srl
individuino chi abbia indotto il suo Consiglio di
amministrazione ad emettere il licenziamento dichiarato
illegittimo, al fine di scindere le corrispondenti
responsabilità pecuniarie di fronte ad una eventuale indagine
contabile della Corte dei Conti. Spero che quest'esito stimoli
le Fal srl all'attivazione, già avvenuta presso altri enti
gemelli, come la Ferrotramviaria, del Consiglio di Disciplina,
quale istituto previsto dalla legge a titolo di maggiore
garanzia dei lavoratori ferroviari nei procedimenti
disciplinari". (ANSA).
Lavoro: Orsa, reintegrato lavoratore licenziato da Fal
'Aveva protestato per una contestazione disciplinare'
