"Il rancore di cui si parla nel
romanzo è un sentimento privato, ma il rancore è qualcosa che
circola in questo Paese e, in generale, nelle nostre
democrazie, stanche, affaticate in cui la disuguaglianza aumenta
sempre di più". Parafrasando il titolo del suo romanzo "Rancore"
l'ex magistrato Gianrico Carofiglio ha commentato l'attuale
situazione politica in Italia durante la seconda serata della
tappa di Vieste (Foggia) della XXI edizione de "Il Libro
Possibile".
Ieri sera al festival della cultura era presente anche il re
del cachemire Brunello Cucinelli, noto in tutto il mondo anche
per la sua visione di capitalismo umanistico e umana
sostenibilità. "Ho 68 anni ed ho visto 63 governi, quindi il
governo di ottobre sarà il 64/o - ammette -. Ho sempre pensato
che la nostra Italia ha una struttura politica ispirata
all'antica Grecia: abbiamo il presidente della Repubblica, poi
il presidente del Consiglio, ma ogni cosa va votata a
maggioranza. Questo rappresenta il massimo della democrazia. Ma
alla fine la media di un governo in Italia è di 14 mesi", ha
concluso.
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