"E' molto più rock fare scelte
sostenibili che esprimere l'aggressività da sboroni che ci si
aspetta invece dalla musica rock". Sono le parole di Francesca
Michielin, 27enne cantautrice veneta, nell'incontro 'Green
Music: può la musica contribuire alla salvaguardia del
pianeta?', organizzato a Bari nell'ambito del Medimex.
All'incontro partecipano Marco Modugno (Friday For Future) e
Stefano Ciafani (presidente nazionale Legambiente).
"Dicono che non sei rock se parli di ambiente - ha detto la
cantante - e questo è un problema che vive anche la musica di
oggi, dove bisogna affermare una certa aggressività. Invece
vivere meglio comporta scelte ed è molto più figo fare queste
scelte, molto più rock". "Quando a 16 anni in una intervista mi
chiesero 'Perché credi nella musica?' Io risposi: 'perché può
cambiare il mondo' e ci credo ancora. Dobbiamo avere questa
energia, questo coraggio. Possiamo rivoluzionare il modo di
pensare col nostro modo di parlare". Francesca Michielin spiega
che "anche in tour cerchiamo di adottare uno stile sostenibile,
rispettoso dell'ambiente, non usando plastica ma tutte cose
sfuse, incentivando trasporti sostenibili e anche brand
sostenibili per i look. E' anche questo fare politica, vivendo
come comunità, non per forza iscrivendosi ad un partito, ma
facendo sentire la nostra voce".
"La musica - ha detto Ciafani - è un canale potentissimo di
moltiplicazione di questo messaggio ed è importante il suo
protagonismo su questi temi. Si può fare politica con la musica
ed è importante come dare il voto giusto nelle urne".
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