(ANSA) - BARI, 06 LUG - La musica che costruisce ponti,
invita alla riflessione e spalanca finestre sul mondo con lo
sguardo dell'esploratore, oltre qualsiasi barriera culturale.
Segni caratteristici del festival Ritratti di Monopoli (Bari)
diretto per l'associazione Musicale Euterpe da Massimo Felici e
Antonia Valente, che hanno scelto di articolare la diciottesima
edizione lungo i confini di esperienze sonore molto diverse tra
loro e in varie località della città, dal Porto vecchio al
chiostro di San Martino. Nove gli appuntamenti, con protagonisti
assoluti del concertismo internazionale e della scena musicale
italiana che caratterizzeranno il cartellone dal 12 luglio all'1
settembre. Si partirà con il pianista premio Abbiati, Emanuele
Arciuli, che per il concerto inaugurale renderà omaggio alla
musica americana ricordando anche l'amico compositore Frederic
Rzewski scomparso lo scorso anno. Particolarmente atteso il
musicista francese Richard Galliano, tra i più grandi interpreti
in assoluto della fisarmonica, in arrivo il 14 luglio. In
programma il 16 luglio 'Born in the U.K.', omaggio alla musica
inglese di tutti i tempi (dal periodo elisabettiano al
prog-rock) con la cantante e violista Anne-Lise Binard e gli
alchimisti elettronici Gabriele Panico e Maurizio Campo
affiancati dal Ritratti Festival Ensemble guidato da Massimo
Felici. E, ancora, 'incontro tra le danze moderne di Elisa
Barucchieri e la musica barocca dell'ensemble Orfeo Futuro nel
progetto 'Flying Bass', il 19 luglio; i Queen in versione
sinfonica con il direttore Roberto Molinelli, il 20 luglio; una
sonorizzazione in omaggio a Charlie Chaplin per la sezione
Cineritratti, il 21 luglio; e l'Elio delle Storie tese in un
omaggio al grande Enzo Jannacci, evento il programma il 22
luglio. In programma anche il concerto 'Je so accussì' della
cantante Serena Brancale per la Notte di San Lorenzo, il 10
agosto. Info su www.ensemble05.it/festival-2022/. (ANSA).
Musica: torna Ritratti festival, a Monopoli anche Elio e Arciuli
Dal 12 luglio all'1 settembre 'oltre le barriere culturali'
