(ANSA) - ROMA, 27 GIU - È stato ucciso per un furto d'auto, o
meglio, per aver "parlato", aver cioè riferito nell'ambiente
della malavita i nomi dei suoi complici, e uno di questi l'ha
ammazzato per punizione: la Polizia di Stato di Brindisi, dopo
oltre due anni di indagini, è riuscita a risalire all'autore
dell'assassinio del diciannovenne Giampiero Carvone, avvenuto
nel rione Perrino il 10 settembre 2019. Il killer sarebbe un
26enne di Brindisi, pregiudicato, attualmente agli arresti
domiciliari.
All'uomo è stata notificata un'ordinanza di custodia
cautelare in carcere,emessa dal GIP di Lecce su richiesta della
Direzione Distrettuale Antimafia. (ANSA).
Ucciso per aver 'parlato' dopo furto, preso il killer
È 26enne di Brindisi. Vittima Giampiero Carvone, aveva 19 anni
