(ANSA) - BARI, 23 GIU - "Amo la Puglia e amo il Sud, c'è una
fake news che circola da anni, non ce la faccio più, è una
balla. Siete una regione stupenda, gente fantastica, si sta
molto meglio al Sud che al Nord". Così Vasco Rossi ha salutato
ieri i 50 mila dello stadio San Nicola di Bari nell'ottava tappa
del tour Vasco Live, sold out, chiarendo una volta per tutte che
la frase di insulto al sud che anni fa gli fu attribuita "è una
balla".
Tre ore di musica e parole con un sguardo all'attualità.
"Sono tre anni che volevo cantare queste canzoni, anni
durissimi. E finalmente siamo qui" dice Vasco dal palco aprendo
lo spettacolo con 'XI comandamento'. Stringe mani, batte il
cinque ai fan e ogni volta che partono le note delle sue canzoni
più famose, lo stadio si illumina di 50 mila piccole luci.
"Siamo soli ma siamo in tanti" dice citando un suo brano dopo
averlo cantato, "finalmente ci possiamo riabbracciare,
riassembrare".
Quindi il riferimento alla vicina guerra in Ucraina. "Fanc... la
guerra, mancava solo quella, dopo il Covid la guerra in Europa -
urla - . Tutte le guerre sono contro la civiltà, contro
l'umanità, contro i bambini. Dove c'è musica non c'è guerra.
Date un'occasione alla pace - continua, in un appello che valica
i confini dello stadio di Bari e si eleva sostenuto dalle voci
delle oltre 50 mila persone che cantano con lui - . 'Mettete
fiori nei vostri cannoni' è una frase vecchissima, degli anni
'70, ma qualcosa deve essere andato storto perché siamo tornati
indietro. Solo l'amore ci salverà, l'amore e la musica".
Sul palco a salutare Vasco e il suo pubblico appassionato
sale per qualche istante Checco Zalone. La parte finale del
concerto è dedicata alle grandi hit, con 'Albachiara' che chiude
lo show, lasciata in parte al coro del pubblico. "E' un
arrivederci - sono le ultime parole del cantautore di Zocca -
perché siamo tornati e non andiamo più via". (ANSA).
Vasco Rossi a Bari, si sta meglio al Sud che al Nord
Concerto al San Nicola, 'amo la Puglia, siete gente fantastica'
