(ANSA) - BARI, 18 GIU - "Lo spartiacque delle alleanze è tra
la nostra idea di società e chi non crede nell'Europa e risponde
con fili spinati, muri e chiusura, con strabismo sui problemi
che la società ha. Il 15 luglio 2020 la destra italiana votò
contro il mandato del Governo italiano di andare in Europa e
negoziare il Pnrr che ora inciderà sui prossimi anni della
nostra vita a difesa della scuola pubblica, dell'ambiente, dello
sviluppo sostenibile, un'idea di società progressista e
riformista". Lo ha detto il deputato del Partito democratico
Francesco Boccia, commissario per il congresso in Puglia,
aprendo i lavori dell'assemblea regionale dei circoli che
definirà il regolamento del congresso previsto in autunno.
"Con il segretario Letta - ha detto Boccia - abbiamo voluto
che il regolamento del congresso non fosse uno strumento
giuridico burocratico per definire la vita interna del partito,
ma regole condivise figlie delle esperienze che la nostra
comunità ha avuto. Dobbiamo metterci le sintesi delle nostre
storie e provare ad adeguarlo al tempo che viviamo, per
selezionare la classe dirigente che si rivede nei principi
attorno ai quali noi crediamo debba ruotare la società in cui
viviamo: una società digitale, aperta, che ha sempre più bisogno
di integrazione e di battaglie visibili sui diritti, sempre più
europea".
Boccia, dopo aver citato David Sassoli suscitando l'applauso
della platea, ha invitato a intervenire su alcuni temi: "il
ruolo e la funzione del Pd in ogni città, il tesseramento
online, la modalità di selezione dei candidati sindache e
sindaci attraverso le primarie e il nodo delle alleanze". Nel
corso della giornata interverranno molti dei 260 segretari dei
circoli pugliesi, oltre a rappresentanti delle istituzioni tra i
quali il presidente della Regione, Michele Emiliano, la
presidente del Consiglio regionale, Loredana Capone, e il
sindaco di Bari e presidente nazionale dell'Anci, Antonio
Decaro. (ANSA).