(ANSA) - BARI, 15 GIU - Offrire un'opportunità di lavoro
favorendo l'integrazione sociale dei rifugiati: è uno degli
elementi che ha caratterizzato il progetto 'Lavoro senza
frontiere' promosso alla 'Princes industrie alimentari' (Pia),
società di Foggia che ha ricevuto il riconoscimento 'Welcome -
working for refugee integration' da parte de l'Alto
commissariato delle Nazioni unite per i rifugiati (Unhcr). La
cerimonia si è svolta in Campidoglio, a Roma, alla presenza del
Ministro del Lavoro Andrea Orlando. La 'Princes industrie
alimentari' gestisce a Foggia il più grande stabilimento in
Europa per la trasformazione del pomodoro. Ha ritirato il
riconoscimento Gianmarco Laviola, amministratore delegato di
Pia, alla presenza anche di Louis Amakonze Eze, uno dei
beneficiari del progetto 'Lavoro senza frontiere, nato nel 2018
per offrire un'opportunità di lavoro e integrazione sociale a
coloro che sono a rischio sfruttamento nella filiera del
pomodoro. Avviato con l'inserimento di quattro migranti
nigeriani, il progetto ha impiegato nove lavoratoriin diversi
ambiti produttivi (mensa, reparto agronomico, etichettaggio,
pelatura e movimentazione in area esterna) dopo un periodo di
formazione. (ANSA).
Migranti: Unhcr premia azienda Foggia che dà lavoro a rifugiati
'Pia' gestisce stabilimento trasformazione del pomodoro
