(ANSA) - BARI, 28 MAG - "Con i sindaci di Trani e Molfetta,
insieme alle altre città che hanno come noi una vocazione e
tradizione marinara che vorranno unirsi e alle sigle sindacali
che vorranno aderire, siamo concordi nel sollecitare il
ministero delle Politiche agricole con un documento che
condivideremo insieme in cui chiedere soluzioni tempestive e
immediate, tempi certi. Non c'è altro tempo da perdere. La crisi
del settore della pesca si sta trasformando in pesante emergenza
sociale". Lo dichiara il sindaco di Bisceglie, Angelantonio
Angarano, che ha incontrato una delegazione del comparto ittico
delle marinerie di Molfetta, Bisceglie e Trani, nel corso della
manifestazione convocata dalla Uila Puglia e all'indomani della
protesta davanti al porto di Bari per il caro-gasolio. "È in
gioco - dice Angarano - il futuro di centinaia di famiglie.
Urgono ammortizzatori sociali tempestivi e concreti, oltre ad
una riforma strutturale del settore".
"Purtroppo i Comuni - spiega il sindaco - , già pesantemente
colpiti dall'emergenza Covid, non hanno né gli strumenti e né i
finanziamenti per far fronte a problematiche così strutturali
che stanno letteralmente affossando la pesca, uno dei settori
trainanti della nostra economia. Ma con fermezza e spirito di
solidarietà siamo al fianco dei pescatori, motivati a sostenere
la loro causa e i loro diritti, pronti a farci portavoce delle
loro legittime istanze a Roma". (ANSA).