(ANSA) - MANFREDONIA, 28 MAG - Protesta questa mattina da
parte dei pescatori del comparto marittimo di Manfredonia
(Foggia) a causa del caro gasolio. Da una settimana circa 200
pescherecci non escono in mare per protestare contro l'aumento
del costo del carburante. I pescatori e gli armatori hanno
posizionato le proprie imbarcazioni una accanto all'altra così
da creare - raccontano all'ANSA - "una sorta di catena". Mentre
i pescatori si sono ritrovati sulla banchina del porto. "Con
questi rincari è diventato impossibile uscire in mare - afferma
un pescatore -. Nelle nostre tasche non resta più nulla per
vivere". Intanto i pescatori attendo risposte anche dalla
Regione Puglia: "martedì abbiamo un incontro con l'assessore
all'agricoltura Donato Pentassuglia. Se non otteniamo
rassicurazioni continueremo ad oltranza la nostra protesta",
concludono (ANSA).
Caro gasolio: 200 pescherecchi fermi nel Foggiano, protesta
'Non ci resta nulla per vivere'
