(ANSA) - BARI, 09 MAG - "Oggi, mentre la guerra sconvolge il
cuore dell'Europa, il ricordo della statura politica di Moro è,
se possibile, ancora più attuale, perché non solo da presidente
del Consiglio ma anche da ministro degli Esteri, nel periodo più
difficile e complesso della guerra fredda, ha saputo essere
strenuo sostenitore delle politiche di distensione e di pace".
Lo ha detto il sindaco di Bari e presidente Anci Antonio Decaro
alla cerimonia di deposizione di una corona di alloro presso la
lapide dedicata ad Aldo Moro e agli agenti della sua scorta,
sulla facciata di Palazzo di Città, in occasione della Giornata
della memoria delle vittime del terrorismo, nel 44esimo
anniversario dell'omicidio di Moro, ucciso nel 1978 dalle
Brigate rosse dopo una lunga prigionia.
"Per noi commemorare le vittime del terrorismo nel giorno
dell'assassinio di Aldo Moro - ha detto Decaro - è un dovere
morale: dobbiamo ricordare la figura di questo grande statista,
le sue idee e i valori per i quali è morto".
"Il suo umanesimo integrale, allargato alle questioni
internazionali - ha ricordato il presidente Anci - , lo portava
ad affermare che 'non si può certo più ammettere che esistono
ancora popoli che facciano la storia e altri che la subiscano:
la coscienza democratica del mondo vi si oppone'. In queste
parole credo sia contenuta la levatura politica e morale di Aldo
Moro, politico, giurista, cattolico e, soprattutto, uomo
democratico e delle istituzioni". (ANSA).
Moro: Decaro, ricordare sua politica di pace in tempi guerra
Presidente Anci nella Giornata in memoria vittime terrorismo
