Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Ambiente: in oasi Torre Guaceto la sfida contro l'erosione

Ambiente: in oasi Torre Guaceto la sfida contro l'erosione

Progetto di una start up ha dato buoni risultati

BARI, 04 maggio 2022, 15:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Nell'oasi protetta di Tore Guaceto (Brindisi) è stato accertato un innalzamento medio di 40 cm dell'arenile, dopo l'installazione di un sistema ecosostenibile per il contrasto all'erosione costiera. Il progetto si è sviluppato attraverso l'utilizzo di 50 metri di barriere amovibili brevettate dalla start-up brindisina Teti. La sperimentazione è durata tre mesi ed ha interessato un tratto di costa lungo 100 metri. Nella fase attuale si sta procedendo con la valutazione dei dati raccolti. A differenza di altri sistemi come barriere emerse, frangiflutti, e barriere soffolte, quello brevettato da Teti srl non mira ad annullare la forza del moto marino, ma ne sfrutta le dinamiche, trasformandosi in una trappola per i sedimenti sabbiosi. "Il risultato ottenuto ha superato le aspettative. Ringraziamo Teti e tutti gli enti preposti che hanno autorizzato la sperimentazione in riserva".
    Così Rocky Malatesta, presidente del Consorzio di Torre Guaceto.
    Soddisfazione viene espressa anche Giuseppe Tamburrano, amministratore di Teti. "Costituito principalmente da moduli realizzati in materiale plastico riciclato al 65% il sistema si inserisce perfettamente nell'ambito dell'economia circolare e, non richiedendo mezzi meccanici per la posa in opera, rappresenta un ottimo strumento per una manutenzione ordinaria delle spiagge, in quanto viene installato durante i mesi invernali e rimosso con l'inizio della stagione balneare".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza