Un gruppo di circa cinquanta
persone che apparterrebbero a gruppi antagonisti e centri
sociali ha manifestato in corteo questo pomeriggio per le vie
del centro di Taranto, lanciando palloncini con vernice rossa
contro le vetrine di alcuni comitati elettorali. Sono stati
anche apposti dei manifesti con le scritte "Disertori delle
vostre guerre Partigiani sempre", "Il governo italiano regala
armi ai nazisti del battaglione Azov", "Eni produce la guerra,
la Leonardo produce morte, sabotare la guerra con ogni mezzo".
In una diretta Facebook, Walter Musillo, candidato sindaco della
coalizione 'La Grande Alleanza per Taranto', sostenuta dal
centrodestra e da pezzi del centrosinistra che non hanno
condiviso il percorso dell'ex sindaco Rinaldo Melucci, ha
mostrato le immagini del suo Comitato elettorale imbrattato
dalla vernice e ha rivolto un messaggio ai responsabili
dell'atto vandalico. "E' accaduta - ha detto - una cosa
bruttissima: è passata una manifestazione che, da quel che
sapevo, doveva sostenere le ragioni della libertà, ma questa è
una libertà a senso unico. C'è la libertà di manifestare ma poi
non c'è la libertà di avere un comitato elettorale. Quando si
manifesta per la libertà la prima cosa che bisogna fare è
rispettare la libertà degli altri. Oggi la nostra libertà non è
stata rispettata". "Non c'è l'ho - aggiunto Musillo - con
nessuno, ma voglio che i ragazzi, coloro che hanno fatto questo,
capiscano che hanno fatto una brutta cosa, capiscano che sono
andati contro i loro principi, i principi di questa giornata, i
principi della libertà. Credo che abbiano tradito questi
principi".
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