(ANSA) - BARI, 20 APR - Il consigliere comunale Andrea Guido,
posto oggi agli arresti domiciliari con l'accusa di corruzione
con aggravante mafiosa, nell'ambito del maxi blitz dei
carabinieri del Ros e del Gico della Guardia di Finanza contro
il clan camorristico Moccia, quando era assessore all'Ambiente
del Comune di Lecce nel 2017 ha ricevuto 2.500 euro quale
anticipo della somma di 5.000 euro da Francesco Di Sarno. Il
denaro l'avrebbe ricevuto, si legge nell'ordinanza del gip di
Napoli, per fare acquisire alla Soloil Italia (braccio economico
del clan Moccia) l'affidamento del servizio di raccolta
dell'olio di origine alimentare esausto nella città di Lecce e
negli altri comuni del consorzio dell'ambito di riferimento,
"nella consapevolezza di agevolare gli interessi del potere
economico-criminale del clan Moccia in Puglia, incrementandone
la forza finanziaria e militare". (ANSA).