(ANSA) - BARI, 12 APR - "La Puglia anche grazie a Stefano è
stata la regione più avanzata nello stabilire le strategie della
cosiddetta antimafia sociale. Avevamo intuito che non era
sufficiente la repressione giudiziaria e investigativa ma era
necessario costruire quegli elementi che togliessero 'l'acqua di
coltura' alla mafia, alla criminalità organizzata e a tutti
coloro che immaginavano la propria vita all'interno di una
scelta criminale. Questo lavoro ha portato adesso la Regione
Puglia a investire quasi 30 milioni di euro nelle politiche che
mirano a strappare i nostri ragazzi, i nostri figli, alla logica
della pedagogia mafiosa. E questo lavoro si è legato ad un
processo nazionale che, attraverso Libera e Avviso Pubblico le
due associazioni ispirate da don Luigi Ciotti, hanno fatto la
stessa cosa in tutto il Paese". Lo ha detto il presidente della
Regione Puglia, Michele Emiliano, oggi a Bari, nella scuola
Aristide Gabelli, per ricordare il giovane dirigente regionale
Stefano Fumarulo, proprio nel giorno in cui cinque anni fa è
venuto prematuramente a mancare. In suo ricordo e del suo
impegno per contrastare le logiche mafiose e promuovere i
diritti delle vittime, è stato inaugurato un murales realizzato
dagli artisti Emanuela Bellisario e Dario Battista con il
contributo degli studenti dell'IC Aristide Gabelli - Plessi
Falcone e Vacca, omaggio dell'associazione 'Giovanni Falcone'
già promotrice del "Premio letterario Fumarulo" del 2021.
(ANSA).
Puglia: un murales ricorda Stefano Fumarulo, dirigente antimafia
Emiliano, grazie al suo lavoro stabilite strategie efficaci
