(ANSA) - BARI, 31 GEN - Una piccola protesi applicata alle
articolazioni della mano per eliminare il dolore e conservare il
movimento: è questa la nuova tecnica chirurgica applicata, per
la prima volta al Policlinico di Bari, a tre pazienti affetti da
artrosi del pollice. Le operazioni di sostituzione totale
dell'articolazione trapezio metacarpale del primo dito con una
protesi sono state eseguite dall'equipe dell'Unità operativa
complessa di Ortopedia e Traumatologia universitaria diretta dal
professor Biagio Moretti.
Si tratta di una novità - è detto in una nota del Policlinico -
che permette di recuperare completamente la funzionalità
prensile della mano per chi è affetto da artropatia cronica
degenerativa che interessa l'articolazione trapezio-metacarpale.
L'artrosi, che provoca assottigliamento e usura della
cartilagine all'interno dell'articolazione tra il trapezio e la
base del primo metacarpale, colpisce prevalentemente le donne
(80% dei casi) oltre i 50 anni, è spesso ereditaria ma può
essere anche post-traumatica (soprattutto negli uomini) dopo
una frattura articolare che interessa la base del primo
metacarpo. Le conseguenze sono dolore alla base del pollice,
difficoltà nella presa, deformità progressiva del dito e grave
riduzione nelle comuni attività giornaliere come aprire una
bottiglia o girare una chiave nella serratura. (ANSA).
Protesi articolare a pazienti con artrosi del pollice a Bari
Eseguiti tre interventi al Policlinico
