/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tutti uomini in Giunta, Tar 'su parità genere prevale fiducia'

Tutti uomini in Giunta, Tar 'su parità genere prevale fiducia'

Consigliere maggioranza indisponibili. Rigetto ricorso minoranza

BARI, 29 gennaio 2022, 17:55

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Il principio di parità di genere va ritenuto recessivo rispetto a quello di attribuzione fiduciaria delle cariche di Giunta che, per la loro natura politica, sono naturalmente soggette al criterio dell'assegnazione agli appartenenti allo schieramento politico di maggioranza, solo in tal modo garantendosi la corretta gestione ed amministrazione dell'ente e la sua effettiva governabilità". Con questa motivazione il Tar Puglia ha respinto il ricorso di tre consiglieri di opposizione del Comune di Panni, in provincia di Foggia, Danida Mansolillo, Silvia Spada e Pasquale Ciruolo, i quali avevano impugnato la nomina di tutti gli assessori di sesso maschile, tre compreso il sindaco Amedeo De Cotiis, ritenendo violato il principio della parità di genere e "reclamando la nomina di almeno un componente di sesso femminile in Giunta".
    Nella sentenza il Tar evidenzia che "nessuno dei soggetti femminili di sua fiducia interpellati dal sindaco è disponibile ad accettare la carica" e "pertanto l'ambizione dei ricorrenti" di "vedere nominata una consigliera di minoranza in Giunta in ossequio all'invocato principio della parità di genere" è "manifestamente infondata e ancor prima inammissibile per difetto di interesse, non potendosi riconoscere giudizialmente l'utilità ambita".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza