Parte da Taranto il "Museo Dal
Mare - patrimonio vivo navigante", una iniziativa della
Fondazione Dal Mare che intende sviluppare un museo diffuso
raccogliendo gli armatori di barche a vela vintage, un
patrimonio italiano e non solo la cui storia, se non tutelata,
rischia di scomparire. Promotore e presidente è lo skipper
professionista tarantino Alessandro Maruccia, Ufficiale di
navigazione del diporto e Istruttore federale vela e windsurf
dal 1993, con esperienza nel Mediterraneo e nei Caraibi. In
passato ha legato il suo nome a imprese marinaresche compiute
con la sua barca storica "Salina", una tartana con cui raggiunse
anche Brest. Oggi invece è comandante di "Sunny Daniele", un
Joshua, la barca delle traversate oceaniche in solitaria dello
scrittore Bernard Moitessier, ormeggiato a Taranto al cantiere
Luparelli che ha sempre supportato le iniziative per la
diffusione della cultura marinaresca.
"Prenderemo in considerazione - ha spiegato Maruccia - barche
che hanno un valore sotto il punto di vista marinaresco e
cantieristico che intendiamo catalogare e salvaguardare. Il
progetto non sarà una esposizione museale statica, ma vedrà gli
armatori protagonisti attivi di numerose iniziative, ognuno nel
proprio porticciolo, per la promozione della cultura
marinaresca".
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