Tratta il fenomeno del
femminicidio, ispirandosi a fatti di cronaca tra cui,
liberamente, l'omicidio di Avetrana l'opera lirica "Re di donne"
prodotta dal Teatro lirico sperimentale di Spoleto e andata in
scena in prima mondiale assoluta il 6 settembre al Caio Melisso.
Lo spettacolo che ha inaugurato la 73/a stagione del Tls è
stato composto da John Palmer, su libretto suo e di Cristina
Battocletti, diretto dal maestro Vittorio Parisi. La regia è di
Alessio Pizzech.
L'opera - afferma il Lirico sperimentale - ha "colpito
profondamente" il pubblico in sala offendo una prospettiva del
femminicidio "inconsueta e sorprendente".
Gli interpreti vocali - Lada Boková, Marco Rencinai, Miryam
Marcone e Daniela Nineva - sono tutti vincitori del concorso
comunità europea per giovani cantanti lirici del Teatro lirico
sperimentale. I cantanti si sono "letteralmente messi a nudo"
sul palcoscenico coinvolgendo il pubblico in una narrazione
televisiva di una "vicenda umana agghiacciante".
L'opera sarà replicata sabato 7 e domenica 8 settembre, alle
ore 17 al Teatro Caio Melisso.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA