C'è un primo arresto per il pestaggio
subito a Canosa di Puglia il 2 agosto da due fratelli audiolesi
di Cerignola, Francesco e Giuseppe, di 26 e 29 anni, durante i
festeggiamenti del Santo Patrono. In manette è finito il 19enne
canosino Michele Lorusso, mentre un'altra persona destinataria
dello stesso provvedimento cautelare sarebbe ricercata.
Secondo le indagini, mentre era in fila per salire sulle
macchine da scontro, Francesco si accorse che il suo Iphone X
era caduto per terra. Si voltò e vide che un ragazzo lo aveva
nascosto sotto la maglietta. Francesco e Giuseppe raggiunsero il
giovane per chiedergli la restituzione del cellulare. I due,
però, furono circondati da un gruppo di ragazzi e strattonati.
Entrò in azione Lorusso, aspirante boxer, che - secondo l'accusa
- cominciò a sferrare pugni al viso di Francesco e di Giuseppe,
che caddero per terra. Sui due si accanì l'intero branco.
Giuseppe riportò la frattura del setto nasale e altre ferite
giudicate guaribili in oltre trenta giorni.
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