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Giancaspro, da Paparesta accuse assurde

Giancaspro, da Paparesta accuse assurde

Presidente respinge addebiti dopo inchiesta su acquisto società

BARI, 20 gennaio 2018, 16:00

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Le accuse di usura sono "farneticazioni" e quella di estorsione contrattuale è "assurda": così il presidente del Fc Bari 1908 spa, Cosmo Giancaspro, commenta in una nota l'apertura dell' inchiesta da parte della Procura di Bari sulle modalità di acquisizione della società dopo la denuncia sporta dal suo predecessore, Gianluca Paparesta. Riferendosi a quest'ultimo, Giancaspro esprime "sconcerto per come l'autore di tali incredibili accuse possa ancora godere di minima credibilità, nonostante le azioni di cui si è reso protagonista in qualità di azionista ed amministratore della società. Lascia in particolare allibiti - prosegue il presidente - l'impudenza con cui lo stesso autore della denuncia abbia formulato accuse di gravi reati pur avendo, fin dai primi atti negoziali sottoscritti a dicembre 2015, ingannevolmente fornito dati ed elementi inesatti in ordine alla situazione della società, restando poi inadempiente a tutti gli obblighi assunti".
   

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