L’Agenzia Funebre Tiemme di Marisa Serra si rifà il look, ampliando i locali per offrire ai clienti un’area ancor più spaziosa per l’esposizione dei manufatti proposti, e mantenendo costante la filosofia che accompagna il lavoro della titolare da più di 20 anni: empatia verso i familiari che si rivolgono ai servizi dell’agenzia e gestione del funerale in prima persona. Serra, tra le poche donne titolari di un’impresa funebre, ha aperto l’Agenzia Tiemme nel 1991 a San Sperate, operando sul territorio regionale e potendo realizzare servizi funebri in tutto il mondo.
L’attività di Marisa Serra porta avanti la partnership con Lorandi, importante gruppo imprenditoriale che opera nel settore dei cofani funebri a livello internazionale, mantenendo alti, così, gli standard qualitativi dei lavori offerti: un aspetto particolarmente caro alla titolare dell’agenzia funebre di San Sperate, che ha come obiettivo la piena soddisfazione del cliente e la gestione impeccabile del servizio, in un momento difficile nella vita dei familiari. Attraverso i colori ornamentali delle composizioni floreali, insieme all’utilizzo di manufatti di qualità, Marisa Serra è convinta che il lutto possa trasformarsi in un ultimo saluto speciale. “Lavoro sempre col sorriso e in maniera serena - racconta Marisa Serra - cercando continuamente l’eleganza e la professionalità. Mio marito Giuseppe, mio stretto collaboratore, ed io cerchiamo di impegnarci al massimo: l’evento del lutto, essendo improvviso, unico ed imprevedibile per le famiglie, segue delle necessità specifiche che necessitano una professionalità all’altezza nella loro realizzazione”. Marisa Serra è membro della Fidapa, la Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari, che ha l’obiettivo di valorizzare le competenze e la preparazione delle donne, indirizzandole verso attività sociali e culturali che favoriscono il miglioramento della vita, anche lavorativa. “Nel settore delle imprese funebri sono stata a lungo l’unica donna, ora il numero è in aumento”, spiega Marisa Serra. “È stato difficile emergere come donna, ma la costanza e la voglia di fare mi hanno aiutato a perseguire la mia missione”.