(ANSA) - ROMA, 17 MAG - La norma sull'equo compenso, "finora,
è una manifestazione di principio", ma affinché la tutela della
remunerazione dei professionisti sia "concreta", va irrobustita,
anche passando attraverso "l'individuazione di parametri
tariffari, se non obbligatori, almeno di riferimento" per meglio
quantificare l'onere delle prestazioni professionali. A dirlo,
dal palco del 65° congresso nazionale degli Ordini degli
ingegneri d'Italia, a Parma, il presidente del Consiglio
nazionale della categoria Armando Zambrano, ricordando, tra
l'altro, come vi siano all'esame della commissione Giustizia
della Camera alcune proposte di legge, che puntano a rinforzare
la norma sull'equo compenso, in modo che tutti i committenti la
rispettino. (ANSA).