(ANSA) - ROMA, 05 MAG - Maggiore "attenzione" nei
confronti dei "2,3 milioni di professionisti italiani, che
rappresentano il 12,6% del totale degli occupati, nei prossimi
interventi che saranno predisposti e attuati dal Governo": ad
invocarla le professioni ordinistiche italiane, confrontatesi in
videoconferenza col ministro del Lavoro Nunzia Catalfo, e col
direttore generale per le politiche previdenziali e assicurative
dello stesso dicstero Concetta Ferrari, in particolare sui
prossimi provvedimenti dell'esecutivo, tra cui il cosiddetto
'decreto maggio'. "Come gran parte delle piccole imprese del
Paese, anche gli studi professionali hanno necessità di
strumenti straordinari che garantiscano la liquiditàfinanziaria
e di strumenti di sostegno espressamente dedicati a chi opera
nella libera professione", hanno riferito i vertici delle
categorie riunite nel Cup (Comitato unitario delle professioni)
e nella Rtp (Rete delle professioni tecniche), organismi guidati
da Marina Calderone ed Armando Zambrano. (ANSA).