(ANSA) - ROMA, 08 GIU - L'Istituto nazionale tributaristi
(Int) evidenzia che "ci sono complicazioni burocratiche che
incombono sui percettori dei contributi Covid 19", nel quadro
del decreto Sostegni bis, per "l'obbligo di presentazione della
dichiarazione dei redditi entro il 10 settembre per avere il
diritto di presentare la richiesta di contributi a conguaglio,
calcolati sulle perdite reddituali", nonché per "l'obbligo di
pubblicizzare entro il 30 giugno, i contributi erogati dallo
Stato e dalle Pubbliche amministrazioni alle imprese". Lo si
legge in una nota dell'associazione professionale, secondo cui
"la prima problematica richiede un intervento emendativo con lo
spostamento della presentazione della dichiarazione dei redditi
almeno al 30 settembre. La seconda, vista l'eccezionalità
dell'erogazione dei contributi a seguito della pandemia e della
conseguente crisi economica, dovrebbe essere superata attraverso
la pubblicazione, da parte delle Pubbliche amministrazioni dei
dati dei percettori e dei relativi contributi". Il presidente
dell'Int Riccardo Alemanno dichiara che "siamo ovviamente
d'accordo sull'obbligo di trasparenza circa gli aiuti di stato,
ma quelli percepiti dalle micro imprese rientrano in un'ottica
eccezionale ed in molti casi riguardano commercianti ed
artigiani che in periodo di normalità non avrebbero richiesto
alcun contributo, pertanto poco avvezzi agli obblighi di
pubblicità correlati, micro-imprenditori spesso privi di siti
internet, o non iscritti alle associazioni di categoria", si
chiude la nota. (ANSA).