(ANSA) - ROMA, 15 OTT - La Legge Bilancio 2018 sanziona con
la nullità ogni patto che stabilisca un compenso 'non equo',
eppure "ciò non sembra preoccupare il ministero dello Sviluppo
economico, che lo scorso 28 settembre, ha rivolto ai
professionisti una "manifestazione di interesse" per la
selezione di 21 componenti del gruppo di esperti di alto livello
al fine di elaborare un libro bianco sul ruolo della
comunicazione nei processi di trasformazione digitale", dunque,
"a fronte delle elevate competenze tecniche, giuridiche e
scientifiche richieste ai partecipanti, non è previsto alcun
compenso, ritenendo sufficiente il prestigio dell'incarico
stesso". Lo afferma in una nota il presidente dell'Aiga
(Associazione italiana giovani avvocati) Antonio De Angelis, in
merito al bando del Mise sul quale due parlamentari (il senatore
Andrea de Bertoldi di Fdi ed il deputato Andrea Mandelli di Fi)
hanno presentato nelle ultime ore un'interrogazione
parlamentare, per chiedere al ministro Stefano Patuanelli di far
chiarezza sull'iniziativa. Il dipartimento AIga sull'equo
compenso, va avanti la nota dei giovani professionisti, "nel
ritenere che ogni attività gratuita mortifichi il valore del
professionista chiamato a svolgerla, invita i colleghi ad
astenersi dal partecipare a bandi della pubblica amministrazione
che prevedano incarichi a costo zero. Si auspica che il Mise
voglia modificare in autotutela la manifestazione di interesse
riconoscendo i compensi a chi sarà incaricato", si legge,
infine. (ANSA).