(ANSA) - ROMA, 26 GIU - Ordini professionali pronti a bussare
(nuovamente) alle porte del governo, lanciando oggi un appello
per sanare l'esclusione dai contributi a fondo perduto previsti
dal Decreto rilancio. "Agli Stati Generali dell'Economia",
spiegano i presidenti del Comitato unitario delle professioni
(Cup), e del coordinatore della Rete delle professioni tecniche
(Rtp) Marina Calderone ed Armando Zambrano "al premier Giuseppe
Conte e ai ministri del Lavoro, Nunzia Catalfo, e dello Sviluppo
Economico, Stefano Patuanelli, abbiamo illustrato perché
riteniamo ingiustificata la nostra esclusione dagli indennizzi",
recita una nota, in cui si evidenzia come essa "risulta tanto
più incomprensibile, vista la difficoltà oggettiva in cui versa
il settore delle professioni, anche per effetto del fatto che
l'accesso al beneficio è consentito, sulla base delle istruzioni
dettate dalla circolare n. 15/E dell'Agenzia delle Entrate,
anche alle Società tra professionisti". Dopo l'incontro della
scorsa settimana "auspichiamo che si passi dalle parole ai
fatti, e che si sfrutti la conversione in legge del Decreto,
attraverso apposito emendamento governativo, per riammettere i
professionisti ad una misura necessaria per far fronte al
periodo difficile di questi mesi", chiudono i vertici degli
organismi che raggruppano gli Ordini. (ANSA).